Buongiorno Professor Santini, sono una signora di 68 anni, con protesi valvolare aortica (sostituita per la seconda volta nel 2000) e lieve-moderata stenosi mitralica. Ho risolto per diversi anni i fenomeni di fibrillaz. atriale (comparsi dopo il 2° intervento) con cardioversioni, ma l’ultima volta mi è stato detto che la mia FA è ormai cronica essendo legata alla protesi aortica e all’ingrossamento ormai eccessivo dell’atrio. Qundi una FA che ritornerebbe sempre più spesso dopo le cardioversioni, da controllare farmacologicamente (SINTROM + digitale ) ed imparare a conviverci. Lei che ne pensa, visto il mio quadro cardiochirurgico? Che aspettativa di vita si ha con una FA cronica? Cosa devo evitare di fare? Grazie in anticipo per la sua risposta. Saluti