Ti è mai capitato di andare a letto la sera con la bocca bruciata dalle troppe sigarette fumate e pensare “BASTA! Ho perso il controllo!”.
Oppure di dire “Oggi non fumo!” e ritrovarti poi dopo un paio d’ore di sofferenza con la solita inevitabile sigaretta in bocca? E’ capitato a quasi tutti i fumatori, è un’esperienza comune a molti. Tutto questo avviene perché fumare non è, come stupidamente ci hanno insegnato, un vizio, fumare è una dipendenza, sostenuta dalla presenza della nicotina nelle foglie di tabacco. La nicotina lega a se il fumatore e lo costringe a fumare: pena la sofferenza.
Qualcuno dirà: “ma fumare per me è un piacere!” Certo che è un piacere, avete mai visto qualcuno che diventa dipendente di una cosa che non sia piacevole? Si può forse diventare dipendenti dell’essere bastonati o dipendenti del farsi graffiare la macchina? Ovviamente no!
Si può diventare dipendenti solo di una cosa piacevole. Ci sono molte cose belle e piacevoli nella vita che ognuno di noi sceglie di fare ma non di tutte si diventa dipendenti. Mangiare un buon piatto è una cosa piacevole, tuttavia nessuno smetterebbe di lavorare a metà mattinata, anche se ha fame, per andare in bagno a mangiare che so, un piatto di tortellini o una pepata di cozze!! Anche se questi alimenti piacciono, li si confina in spazi e tempi opportuni. L’individuo in questione probabilmente sceglierebbe il momento adatto e la compagnia giusta per gustarsi al meglio il piatto che preferisce.
In altre parole l’individuo in questione SCEGLIE.
Con le sigarette è diverso. Le DEVI fumare sempre, tutti i giorni. Se stai lavorando devi smettere e fumare oppure fumare mentre lavori. Conoscevo un chirurgo che durante un intervento lungo e laborioso interrompeva l’operazione, usciva dalla sala operatoria, si levava i guanti e la mascherina, fumava una sigaretta, si rilavava le mani e dopo aver re-indossato nuovi guanti e mascherina ricominciava ad operare. Nel frattempo, tutta l’equipe operatoria si fermava ed aspettava che lui finisse!!! Per fortuna sua e dei suoi pazienti ha smesso di fumare e così ha trovato il coraggio di confessarci questa “debolezza”.
Che fumare faccia male lo sanno tutti ma forse non lo sanno abbastanza. Forse non tutti sanno che il fumo non è semplicemente UNA causa di morte e malattia bensì è la PRIMA causa di morte e malattia del mondo occidentale. Ogni anno muoiono in Italia 90.000 persone a causa del fumo. Sono tanti, troppi. Per capirne l’importanza basta confrontare questo dato con altre cause importanti ma meno comuni come gli incidenti stradali che fanno 7.000 morti ogni anno o l’overdose da eroina che provoca 1.000 morti all’anno. Anche queste perdite sono sempre tante, anzi troppe ma se guardate i numeri vi rendete conto cosa fa il tabacco. In pratica è come se ogni giorno cadesse un Jumbo e non si salvasse nessuno. Ogni giorno dell’anno.
Se anche tu pensi sia arrivato il momento di liberarsi da questa schiavitù, se pensi che i soldi spesi possano essere impiegati meglio, che il tuo fisico meriti più attenzione o che in questo modo puoi trasmettere un messaggio di forza ai tuoi figli puoi provare a smettere. Puoi farlo da solo, con l’aiuto del tuo farmacista o del tuo medico curante. Se vuoi, puoi farlo in compagnia di altri che cercano la libertà come te, in allegria e con l’aiuto di medici e psicologi.
Ricordati se hanno smesso gli altri puoi farlo anche tu. Non ti dico che sia facile, ma sicuramente è possibile, per la tua salute, per la tua libertà, per l’immagine verso i tuoi figli e perché no…..anche per il tuo portafoglio!!!
Il Tabacco:
– Causa e peggiora la maggior parte delle malattie polmonari, soprattutto la bronchite cronica, l’enfisema e il tumore del polmone.
– È responsabile del 25% circa delle malattie cardiovascolari (infarto, ipertensione, ictus,..).
– Aumenta l’incidenza dei disturbi gastrici, soprattutto l’ulcera.
– Aumenta il rischio di tumori dell’utero e della mammella.
– Causa impotenza, alito cattivo, malattie della bocca (compreso i tumori della lingua, del palato e della gola).
– Fa puzzare i vestiti. – Invecchia la pelle.
– Durante la gravidanza nuoce seriamente al feto per cui alla nascita il figlio può presentare basso peso, ridotto sviluppo dell’apparato respiratorio, morte improvvisa in culla.
Il Fumo Passivo è molto rischioso per la salute dei non fumatori. Infatti:
– Peggiora progressivamente la loro funzione respiratoria.
– Aumenta di tre volte il loro rischio di tumore al polmone.
– Nel bambino esposto al fumo dei genitori e dei fratelli più grandi, è più elevato il rischio di otite, infezioni al naso, alla gola, ai bronchi, asma.