Buongiorno Professore,ho 58 anni,uomo,normpeso, fa permanente e insufficienza cardiaca permanente da 5 anni,terapia coumadin, betabloccante, digitale, dilzene, lasix e kanrenol da 25, nell’ultima visita cardiologica confermata la FA, ho chiesto al cardiologo se fosse possibile la cardioversione intanto,la risposta è stata che è trascorso troppo tempo e quindi di continuare con la terapia in atto farmacologica. Le chiedo dato che l’ultimo ecocardio non mostra peggioramenti,e vero che non si può tentare la cardioversione o l’ablazione perché sono trascorsi oramai 5 anni? io faccio 90 scalini a piedi 6 volte al giorno, cammino per 3 km non sento tachicardie notturne, nè diurne solo che uso lo xanax per l’ansia ma è un sintomatico e ha oramai perduto la sua efficacia,non vorrei che mi fosse stato risposto negativamente in quanto soggetto molto ansioso e quindi la cardioversione che so già che non dura..potrebbe crearmi maggiori stress e depressione.